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Cerchi nei campi e mutilazione di animali

Siamo in Francia, a Valendole, era il 1965 quando un agricoltore del luogo, M. Masse, affermò che una navicella spaziale era atterrata nel suo campo lasciando degli enormi cerchi. In seguito nel 1981, nella città di Trans-en-Provence, che è situata a soli 48 km da Valendole, un altro contadino dichiarò che un oggetto non identificato era atterrato nel suo appezzamento; il governo mandò un gruppo di esperti a fare un sopralluogo: essi rilevarono che il campo dove sarebbe atterrato il velivolo era stato sottoposto a un fortissimo campo elettromagnetico che gli avrebbe fatto raggiungere la temperatura di 600° C. A questi due primi avvenimenti ne seguirono molti altri durante gli anni Ottanta, in particolare in Inghilterra e in Giappone; inoltre la perfezione di alcuni di questi ha distrutto totalmente le tesi che spacciavano questi cerchi per conseguenze di tornadi.

Un altro caso interessante è quello riguardante la cavalla Snippy che nel 1967, in Colorado, fu ritrovata senza testa e senza organi interni, attorno nessuna traccia di sangue solo i segni lasciati da dei tubi di scappamento. Sempre negli anni Ottanta casi simili sono divenuti sempre più frequenti, soprattutto in Inghilterra. Altri animali mutilati sono stati ritrovati in Nuovo Messico, ma qui il caso si faceva ancora più complesso: il sangue intorno alle ferite era stato sottoposto a una temperatura superiore ai 150° C ma ciò nonostante le cellule che circondavano le lesioni non erano state minimamente danneggiate. Oggi come oggi non si conoscono strumenti in grado di produrre un risultato simile.
 

STRANI CERCHI 1

STRANI CERCHI 2

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