- Il caracara crestato -
 
ANIMALI NEL MONDO
IMMAGINE DESCRIZIONE

Il caracara crestato
 


Caracara crestato

GRUPPO: uccelli
ORDINE: falconiformi
FAMIGLIA: falconidi
GENERE: polyborus plancus

PESO: 850-1600 g
LUNGHEZZA: 49-59 cm
APERTURA ALARE: 1,2-1,3 m

MATURITA' SESSUALE: 2-3 anni
RIPRODUZIONE:
gennaio-giugno negli USA, sempre in Sudamerica
NUMERO DI UOVA: 1-3
PERIODO DI INCUBAZIONE: 28-32 giorni
PERMANENZA NEL NIDO: 90 giorni
INTERVALLO FRA LE NASCITE: un anno

DIETA TIPICA: carogne, rifiuti, rettili, piccoli mammiferi, invertebrati, uova
VITA MEDIA: 20 anni

CURIOSITA'


NOTE INTERESSANTI

  • Si nutre di tutto ciò in cui si imbatte carogne, piccoli animali e persino insetti.
  • Spesso cerca animali investiti dalle automobili lungo le strade.
  • Sebbene in genere sia piuttosto silenzioso talvolta può emettere uno schiocco.
  • È l'uccello disegnato sulla bandiera messicana, nella cui cultura è un simbolo di buon auspicio.
  • Sorveglia i terreni oggetto di inondazioni per poter catturare pesci rimasti in secca.
Habitat Comportamento

Habitat
Il caracara è un uccello che vive prevalentemente in pianura, in particolare in zone semidesertiche, nelle savane, nei pascoli e nei pressi di fonti d'acqua. Tuttavia talvolta lo si è notato in regioni collinari e di montagna, fino ai 3800 metri di altitudine sulle cime andine.
Si è integrato bene anche con l'uomo, è infatti facile avvistarlo lungo le autostrade in cerca di vittime di qualche automobile notturna.
 

Comportamento
È molto veloce sia in volo che su terra, ma in genere preferisce stare a lungo appollaiato su alberi morti, steccati, pali, dove riposa e tiene sotto controllo la zona in attesa di prede. Anche gli spostamenti macroscopici sono limitati, non migra, resta tutto l'anno nella stessa zona. Unica eccezione sono alcuni individui che si spostano per brevi distanze verso luoghi dove si può cacciare più facilmente, ad esempio nei pressi del fiume Paraguay
 
Nutrimento Riproduzione

Nutrimento
Questo volatile si ciba di una vastissima gamma di prede dai vermi ai pesci, dagli scarafaggi ai rettili fino alle carogne di mammiferi. Sono infatti i resti di bestiame morto la sua principale fonte di nutrimento ma non disdegna neppure discariche e macelli. Per cacciare serpenti, lucertole, rane e topi in genere si avventa su di loro alle spalle o li insegue a piedi. Talvolta compie incursioni in nidi di altri volatili, perfino di altre specie di caracara. Inoltre capita di vedere questo uccello inseguire avvoltoi, gabbiani, pellicani e così via intimorendoli con la sua velocità superiore così da indurli a rigurgitare il cibo che subito afferra al volo (kleptoparassitismo).
 

Riproduzione
Il periodo di riproduzione varia da zona a zona, in Sudamerica è praticamente tutto l'anno, eccezion fatta per l'estremo Sud dove è limitato tra luglio e febbraio; negli USA invece il periodo più favorevole è tra gennaio e giugno. Il nido che si costruisce è in genere posizionato su cactus o alberi isolati, più raramente (per via degli evidenti rischi) è possibile trovare nidi a livello del suolo. La cova compete sia ai maschi che alle femmine; dalla schiusa escono pulcini con piumaggio di colore bruno rosato.
 
IMMAGINI E LINK
LISTA
  • IMMAGINE 1 - Un esemplare di caracara crestato in volo.
  • IMMAGINE 2 - Dei caracara che si nutrono di una carcassa animale sulla strada.
  • IMMAGINE 3 - Un caracara crestato che osserva la zona su di una staccionata.
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