- Il cardellino -
 
ANIMALI NEL MONDO
IMMAGINE DESCRIZIONE

Il cardellino
 


Cardellino

GRUPPO: uccelli
ORDINE: passeriformi
FAMIGLIA: fringillidi
GENERE: carduelis carduelis

PESO: 15-20 g
LUNGHEZZA: 12 cm
APERTURA ALARE: 21-25 cm

MATURITA' SESSUALE: un anno
RIPRODUZIONE: da fine aprile ad agosto
PERIODO DI INCUBAZIONE: 12-14 giorni
NUMERO DI UOVA: da 4 a 6
ETA' DELL'INVOLVO: 13-18 giorni
INTERVALLO FRA LE NASCITE: 2 o 3 covate annuali

DIETA TIPICA: sopratutto semi di piante erbacee (in particolare quelli dei cardi)
VITA MEDIA: fino a 8 anni

CURIOSITA'


NOTE INTERESSANTI

  • È un fringuello dalla livrea vivace e dal canto, forte, articolato e inconfondibile.
  • Il suo becco (dato che è un granivoro) è particolarmente adatto a rompere i semi di cardi e piante simili.
  • Questo animale è stato visto slegare legacci di piante da frutto per utilizzarle per il proprio nido.
  • Spesso si accoppia con il cardellino domestico dando vita a ibridi forti ma sterili.

Habitat Comportamento

Habitat
Il cardellino solitamente si trova nelle zone rurali o urbane incolte ma durante la primavera preferisce stare in giardini, parchi o frutteti dove sono presenti alberi decidui, adatti per nidificare. Nidifica spesso anche in boschi aperti con ampie radure, su zone erbose costellate di alberi e nelle brughiere. In Europa il cardellino è molto presente, soprattutto in pianura ma riesce a nidificare anche fino a oltre 1'000 metri sul livello del mare, in praterie alpine. Anche in Italia è molto diffuso.
 

Comportamento
Questo fringuello è un animale sociale tutto l'anno, ma in particolare durante fine estate e autunno, gruppi familiari si riuniscono per sfruttare la grande abbondanza di semi di quel periodo. In seguito la ricerca del cibo diventa molto più difficile ed ogni gruppo torna a muoversi singolarmente. La socialità rimane viva anche durante la notte: i dormitori invernali possono ospitare anche 100 esemplari di uccelli mista tra vari tipi di fringuellidi. Il cardellino è definito un migratore parziale in quanto solo i soggetti che vivono più a Nord migrano verso Sud. Inoltre è da ricordare il caratteristico e inconfondibile tsuit-uit-uit di questo uccello.
 
Nutrimento Riproduzione

Nutrimento
Le piante di cui il cardellino principalmente si nutre sono: centaurea, bardana, senecio, tarassaco ma anche ortiche, piantaggine e regina dei prati. Il suo lungo becco è particolarmente adatto a prendere semi in piante spinose senza ferirsi. Quando si alimenta su piante deboli è il suo stesso peso ad abbattere i fusti, mentre le zampe ne trattengono i capolini fruttificati, che schiude in seguito con il becco. Mentre mangia, per mantenersi in equilibrio, spesso sbatte le ali.
 

Riproduzione
Il corteggiamento inizia a primavera, quando il maschio aumenta il volume dei richiami per attirare la femmina. Il canto è melodico ed è caratterizzato da tipici trilli; durante il canto spesso il maschio si esibisce anche in svolazzi sfarfallati. Il corteggiamento consiste nello svolazzare intorno al nido inseguendosi, fermandosi di tanto in tanto quando il maschio offre alla compagna semi rigurgitati; questo comportamento si prolunga anche nelle settimane della cova: ciò le permette di non doversi procurare cibo da sè. I piccoli vengono inizialmente nutriti con piccoli insetti ma prima dell'involvo vengono abituati ad una dieta granivora.
 
IMMAGINI E LINK
LISTA
  • IMMAGINE 1 - Un cardellino appollaiato su di un albero.
  • IMMAGINE 2 - Il nido e le uova di un cardellino.
  • IMMAGINE 3 - Piccoli di cardellino con la madre mentre si nutrono.
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