- La rana agile -
 
ANIMALI NEL MONDO
IMMAGINE DESCRIZIONE

La rana agile
 


Rana agile

GRUPPO: anfibi
ORDINE: anuri
FAMIGLIA: ranidi
GENERE: rana dalmatina

PESO: 100 g
LUNGHEZZA: 6 cm il maschio, 9 la femmina

MATURITA' SESSUALE: 3 anni
NUMERO DI UOVA: 600-2000

DIETA TIPICA: detriti e alghe organiche allo stato di girini, in età adulta anche insetti, ragni, vermi e molluschi
VITA MEDIA: più di 5 anni

CURIOSITA'


NOTE INTERESSANTI

  • Nelle montagne del Vietnam meridionale, la rana può vivere serenamente: viene considerata come una forma dell'anima che viaggia mentre il corpo dorme; maltrattarla corrisponde a ferire un essere umano.
  • Le sue zampe posteriori sono decisamente più grandi del resto del corpo. Mentre le anteriori servono soprattutto per ammortizzare l'atterraggio, la semplice estensione delle zampe posteriori è sufficiente a darle lo slancio. La silhouette e gli arti allungati fanno della rana agile una campionessa di salto: due metri di lunghezza e 75 cm di altezza.
  • Tra le rane, la possibilità di emettere suoni dipende dalla presenza delle sacche vocali, tasche di pelle dilatabili situate sotto l'apertura orale. Essendone privo, il maschio di questa specie emette una successione di grida rapide e sorde che non raggiungono mai, ad esempio, il gracidio rumoroso della raganella.
  • Le rane hanno la pelle nuda, senza peli, piume o carapace per proteggerle. Particolarmente sottile nella rana agile, contiene ghiandole che secernono costantemente muco per impedire alla pelle di seccarsi completamente e di mantenersi perciò elastica e permeabile. Essendo i suoi polmoni poco sviluppati, la rana respira soprattutto attraverso la pelle.
  • Sebbene la rana venga oggi raramente impiegata a scopo di studio nei laboratori scientifici, in alcuni Paesi è ancora utilizzata in campo gastronomico. In altri Paesi, al contrario, la rana è un animale sacro: nell'antica Cina e, ancora oggi, in Cambogia, viene usata per invocare la pioggia.
  • Il drenaggio dei fossati costituisce una minaccia per i girini e quindi per la continuità della specie.

Habitat Comportamento

Habitat
Questo anfibio è diffuso in Europa, soprattutto nella fascia che parte dalla Francia e arriva al Mar Nero, e in Asia minore. Predilige le foreste, meglio se di latifoglie, i boschi ma anche le praterie. La rana agile ha occhi dorati e un corpo del colore delle foglie morte con striature scure sulle lunghe zampe che gli permettono di mimetizzarsi col suolo. Talvolta è possibile incontrarla in aree anche piuttosto lontane dagli ambienti acquatici.
 

Comportamento
Di abitudini sia diurne che notturne, la rana agile resta molto attiva durante l'estate, malgrado la siccità. Completamente terricola, solo la femmina si reca in acqua al momento della deposizione delle uova. Sopraggiunto l'inverno, quest'ultima si rannicchia sotto le foglie o nella tana di un roditore, mentre il maschio trova rifugio nella melma dello stagno.
 
Nutrimento Riproduzione

Nutrimento
La rana agile si nutre di insetti, di limacce e di vermi. L'attaccatura della lingua, dalla punta incavata, è situata anteriormente nella bocca costituita da un'ampia fessura. La rana utilizza questo efficiente dispositivo per catturare le prede: immobile, segue con i suoi grandi occhi i movimenti di un insetto; rapidamente si solleva leggermente, facendo uscire alla velocità di un lampo la lingua ricoperta di una secrezione vischiosa. Condotta e schiacciata contro il palato, la vittima viene ingoiata intera. Nel caso di prede di maggiori dimensioni l'anfibio si aiuta con le zampe anteriori.
 

Riproduzione
Nella stagione degli amori, le rane si ammassano al margine dell'acqua. I maschi si cimentano in un canto continuo ma discreto, destinato attirare l'attenzione delle femmine. Le coppie formate si immergono mentre il maschio, posato sul dorso della compagna, l'abbraccia facendo scivolare le sue zampe anteriori sotto le ascelle di lei. In questa posizione la femmina depone le uova che vengono prontamente fecondate dal compagno. La deposizione delle uova avviene nelle pozze situate in prossimità di boschi, carreggiate o in praterie inondate. Le uova, subito fecondate e protette da un involucro gelatinoso, affondano nell'acqua, formando grappoli bianchi che si fissano alla vegetazione. Gli embrioni crescono rapidamente e soltanto pochi giorni dopo la fecondazione fuoriescono dall'involucro per diventare larve (girini), dotate di branchie e di una pinna natatoria. Queste si nutrono di piante triturate per mezzo dei loro denti. Col trascorrere delle settimane il girino si evolve lentamente verso la sua forma adulta: si sviluppano le zampe posteriori e quelle anteriori, la coda e le branchie si atrofizzano, lasciando il posto ai polmoni. In soli tre mesi, il girino acquatico si trasforma così in una rana agile.
 
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