- Lo sparviero -
Sparviero
GRUPPO: uccelli
ORDINE:
falconiformi
FAMIGLIA: accipitridi
GENERE:
accipiter nisus
PESO: 110-190 g il maschio, 190-340 g la femmina
LUNGHEZZA: 28-38 cm
APERTURA ALARE: 55-70 cm
MATURITA' SESSUALE: un anno
RIPRODUZIONE:
aprile-giugno
NUMERO DI UOVA: 2-7
PERIODO DI INCUBAZIONE: 33-35 g
ETA'
DELL'INVOLVO: 24-30 g
INTERVALLO FRA LE NASCITE:
annuale
DIETA TIPICA: uccelli di taglia da piccola a
media
VITA MEDIA: 8 anni
NOTE INTERESSANTI
- I pesticidi utilizzati in agricoltura hanno diminuito fortemente la presenza di sparvieri, che si sta però ultimamente riprendendo.
- Il 90% delle incursioni dello sparviero non vanno a buon fine.
- Il fabbisogno giornaliero della prole richiede di riuscire a catturare almeno 10 prede.
- Il legame di coppia è debole, e sono noti casi in cui la femmina (di dimensioni maggiori) attacca e si nutre del compagno.
Habitat
L'habitat favorito dello sparviero sono i boschi, dove gli alberi offrono possibilità di nidificare, di riposare ma soprattutto di tendere agguati a uccelli di passaggio. Tuttavia non disdegna neppure le zone aperte o coltivate nelle vicinanze di filari, boschetti cedui, piantagioni, frutteti, vigneti e siepi alte.
Comportamento
Al di fuori del periodo di riproduzione lo sparviero è un volatile solitario e che frequenta sempre gli stessi posti, tipicamente dormitori degli storni. La territorialità è scarsa e per evitare la competizione ciascun esemplare va a caccia in orari differenti. Ogni anno, col sopraggiungere dell'inverno le popolazioni dell'estremo Nord migrano per migliaia di chilometri alla ricerca di climi più miti.
Nutrimento
Lo sparviero si nutre principalmente di uccelli di piccola taglia come passeri, fringillidi, silvidi, cince, zigoli, merli e tordi. Le femmine, più possenti, sono in grado di catturare anche colombacci, ghiandaie, pavoncelle, pernici, starne e fagiani.
Durante la caccia lo sparviero si sposta da un ramo all'altro del bosco, attendendo la preda adatta; una volta individuata, grazie a virate strettissime, una grande velocità e abilità nel muoversi tra gli ostacoli del bosco piomba sulla preda, la tramortisce e la porta su un posatoio favorito in cui iniziare il pasto.
Riproduzione
Il legame che si instaura tra una coppia di sparvieri non è duraturo, tuttavia all'inizio della stagione riproduttiva è possibile osservare sparvieri compiere mirabolanti danze aeree per conquistare il partner designato. Formata la coppia, viene costruito il nido, solitamente posizionato ad un'altezza compresa tra i 6 e i 12 metri, talvolta riutilizzando nidi di cornacchie o corvi.
La cova è portata avanti dalla femmina, mentre il compito del maschio è quello di accumulare quotidianamente cibo per tutto il nido; più avanti, quando i piccoli sono cresciuti anche la madre deve spostarsi per cercare più cibo. A 8 settimane i piccoli sono autonomi.
- IMMAGINE 1 - Un esemplara di sparviero a terra nell'erba tra le foglie.
- IMMAGINE 2 - Uno sparviero davanti al nido con tre piccoli.
- IMMAGINE 3 - Primo piano sugli occhi di uno sparviero.
