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IMMAGINE L'AUTORE

L'artista
 

Luigi Spanò

Luigi Spanò nasce a Santa Severina in provincia di Crotone, è titolare di cattedra di pittura e Vice direttore presso l'Accademia di Belle Arti di Lecce; vive e lavora a Lecce con studio in via Vittorio Emanuele 14.



CRITICA


La critica dice di Luigi Spanò...

L'Onorevole Adriana Poli Bortone (parlamentare europeo) così presenta la Personale a Bruxelles:

"Il Parlamento Europeo cornice ideale dell'autorevole percorso artistico del maestro Luigi Spanò, ormai naturalizzato leccese. Partito dalle ricognizione di temi umani e sociali, espressi con realismo formale e tonale, Spanò artista sempre inquietus , sviluppando la propria ricerca ispirativa e compositiva, è ora approdato a interessanti soluzioni creative, che pur non rinnegando la realtà la trasfigurano in termini metaforici, simbolici, allusivi, aforistici. Questa operazione, non priva di accenti ironici e grotteschi, guarda la condizione umana, i suoi paradossi, le speranze deluse, scandaglia la dimensione dell'onirico. Contraddistinta da inoppugnabile compiutezza formale, l'opera pittorica di Luigi Spanò si affida essenzialmente al gioco delle luci, e non solo per provocare suggestioni. Con sapienti contrasti cromatici alleggerisce la materia, la rende dinamica, vitale, proiettandola nelle aree dell'impalpabile e del mistero. Il suo percorso artistico è degno di un'attenzione particolare, poiché non è facile cogliere il filo conduttore tra le espressioni sempre nuove e a volte inedite. La critica ha sempre accolto favorevolmente l'iter artistico di Luigi Spanò storicizzando in sequenze cicliche le sue opere d'arte, che approdano meritatamente in un alto luogo di cultura e civiltà contemporanea: il Parlamento Europeo."


"[...] E' lecito parlare, per lui, di un mondo figurativo costruito con la pazienza del ricercatore e la rapidità dell'ispirazione. La serie delle opere recenti la dice lunga sulla sua attitudine affabulatoria e sul fascino indubbio delle sue immagini, che sembrano scaturite da una mente naturalmente orientata alla seduzione della forma; ma è una seduzione intellettuale dentro cui preme un'urgenza di sentimento che non può non essere percepita da un osservatore attento e appassionato. Ne scaturisce una personalità di artista sensibilissimo e argutamente presente nel dibattito contemporaneo, il cui itinerario è giunto a un alto livello di maturità, manifestando un'autentica capacità di comunicazione e un coinvolgimento che è raro oggi trovare..."

Claudio Strinati

"[...] ed ecco che "l'incantesimo", di cui parlava il poeta Alfonso Gatto delle opere di Luigi Spanò, si pone alla base del suo "prodigio" d'arte, ovvero del suo sentire l'arte, che non è ordine meramente rappresentativo, ma costitutivo del vedere, perciò coagulo dialettico sia dei significati del contingente che delle oscure pulsioni che dominano la vita..." - "[...] L'indulgenza di Spanò verso la realtà del vissuto e verso l'esperienza oggettiva passa attraverso la "totalità di sguardo", che se da una parte gli consente di superare la comunicazione sociale, attraverso il filtro della memoria, dall'altra fa prevalere il "gusto della classica perfezione", come la chiama Valli, attraverso la rigorosa pratica del mestiere..."

Luigi Tallarico
 

MOSTRE

PRINCIPALI MOSTRE A CARATTERE NAZIONALE ED INTERNAZIONALE

Sono state presentate in Italia e all'estero oltre 40 mostre dal Maggio 1970 e Spanò ha presieduto più volte concorsi e premi d'arte in campo nazionale. Nel 1991 e nel 1992 ha partecipato alla mostra collettiva patrocinata dalla Regione Puglia per il Premio Valentino a Los Angeles (USA). Nel 2001 ha esposto una Personale di Pittura a Bruxelles nella sede del Parlamento Europeo organizzata dal "Comité de Gestion du Patrimoine et des Manifestations Artistiques et Culturelles", in catalogo la presentazione critica di Claudio Strinati. In Italia è stata realizzata un'esposizione organizzata dal Comune di Lecce nel Castello di Carlo V e gestita da Ivana D'Agostino nel dicembre 2005.

I SUOI QUADRI SONO ESPOSTI

Sue opere sono presenti nel Museo Katsigra di Larissa (Grecia).

 

NOTE AGGIUNTIVE

HANNO SCRITTO DI LUI
Hanno scritto di Spanò più di 56 critici, fra questi: Claudio Strinati, Luigi Tallarico, Donato Valli, Franco Simongini, Giuseppe Selvaggi, Leonida Repaci, Domenico Purificato, Ugo Moretti, Gigi Malafarina, Ivana D'Agostino, Lucio Galante, Carlo Giacomozzi, Pietro Marino, Elio Mercuri, Franco Silvestri, Sandra Giannattasio, Alfonso Gatto, Giancarlo Fusco, Toti Carpentieri, Toni Bonavita, Elio Filippo Accrocca, Ettore Bambi, Carlo Bartella. Riccardo Batacchio, Daniela Del Moro, Giovanni Invitto, Marie-Louise Lemaire, Beppe Longo, Marina Pizzarelli (ecc.).
 
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