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Articoli Contro Wikipedia
Tu puoi aiutare Wikimedia a cambiare il mondo...




Contro Wikipedia

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 Contro Wikipedia

Tutti conoscono Wikipedia, la famosa enciclopedia online "libera", strumento di diffusione del sapere in più di 200 lingue con definizioni e approfondimenti provenienti da tutto il globo. Quello che pochi sanno (o su cui pochi hanno riflettuto) è il fatto che non tutto ciò che si sa su questo colosso del sapere è vero. In pochi punti analizzeremo le "bugie", i danni e le mezze verità che puntualmente vengono propinate ai suoi visitatori.
<%'ADV_ORGANIZER 1.0 | formato, categoria, base, altezza, unico, disposizione, voto, dove, numero,tipo,refresh,output response.write(organize_adv(0,categoria,468,60,176,,9,,1,1,1,)) %> Primo, non sussiste la base su cui si fonda la filosofia stessa di Wikipedia: non è vero che si tratta di un'enciclopedia libera. Non è vero che tutto può essere modificato e/o arricchito. Inserire determinati contenuti è praticamente impossibile, i testi considerati scorretti (sotto i più vari profili) vengono censurati nel giro di pochi attimi. Esistono inoltre parecchie voci, molte delle quali (casualmente) politiche/ideologiche, che appaiono come bloccate (non modificabili): può questo essere sinonimo di libertà? Al lettore la risposta. Guardando la cosa sotto un certo punto di vista si  potrebbe addirittura asserire (non senza ironia) che ci troviamo di fronte alla più rapida ed efficace struttura di censura mai progettata, monitorata costantemente da controllori che a tempo pieno alterano e bloccano la libertà di opinione tanto rimarcata (cosa che se coerentemente non lo fosse le affermazioni appena fatte perderebbero ogni senso). Sempre ridendo (un sorriso amaro) viene voglia di pensare che a suo confronto l'Inquisizione medievale sia stata gestita da pivelli.
Secondo, siamo davvero sicuri che non ci siano altri metodi di informazione qualitativamente migliori e altrettanto gratuiti? Questo è banale, esistono parecchi siti di piccole o medie dimensioni che offrono testi, documenti e oltre di livello ben superiore a quelli marchiati wiki, perchè allora non ne siamo al corrente? Perchè Wikipedia prende costantemente i primi posti su Google (e non solo), un gran numero di volte in modo del tutto immeritato (sia sotto il profilo della pertinenza alle ricerche, sia sotto la mera disposizione tecnica). Le pagine di questo sito, offrono all'ignaro visitatore in cerca di sapere contenuti costantemente caratterizzati da errori, parti non tradotte, omissioni, imprecisioni e altro ancora; insomma la qualità delle voci presenti lascia parecchio a desiderare, sotto il profilo sostanziale, organizzativo e grafico (in parole povere ci troviamo di fronte alla peggiore enciclopedia mai redatta e contraddittoriamente più usata). Le cause di questa povertà espositiva si riassumono nel fatto che le fonti raramente sono autorevoli o dirette bensì molto più spesso si concedono alla copia leggermente rielaborata in modo tale da non violare i diritti dell'autore originale (e da qui arriviamo al punto successivo).
Terzo, Wikipedia per quanto possa sembrare impensabile sta distruggendo internet, è un trust dell'informazione, schiaccia i piccoli sottraendo loro informazioni, standardizzando e controllando la diffusione del sapere e del metodo divulgativo. Non è un segreto che molti siti rinunciano a parlare di argomenti che già Wikipedia tratta (e non sono pochi), il gigante schiaccia l'iniziativa del piccolo, pensiamo a quanto materiale creativo o di altro genere non è stato pubblicato a causa di questo peso. In sostanza Wikipedia non ha rivali, o sei a favore o non sei nulla. Questa situazione che va peggiorando potrebbe essere in un futuro non lontano l'abbattimento totale della più importante peculiarità di internet: l'essere mezzo di informazione libera (questa volta nel senso pieno del termine); rischiamo di cadere in una totale mancanza di alternative, in una "dittatura" della conoscenza (come già succede in altri ambiti sempre mediatici/informatici ai quali non conviene fare riferimento).
Quarto, dove si informano le nuove generazioni? Quale miglior modo per controllare fiumi di persone se non una "golosa" sorgente gratuita e completa per ogni esigenza? Piace a tutti, soprattutto agli studenti che in pochi secondi vedono molti dei loro studi e compiti fatti e pronti senza fatica. E' molto trandy dire "cerco su wiki", anzi è decisamente alternativo (peccato che tutti facciano così, sottile ironia).
Quinto, sappiamo veramente a chi è in mano e soprattutto sappiamo davvero chi ne gestisce i contenuti più importanti? Possibile che sia arrivata ad avere accordi ed agevolazioni con i più importanti "centri di potere" informatici? Non ci sono risposte per ora, solo domande.
In conclusione ri-citiamo l'inquietante frase "Tu puoi aiutare Wikimedia a cambiare il mondo" posizionata vicino alle donazioni (e a quegli ometti stilizzati tutti uguali che salutano). Questo mucchietto di parole non invita nessuno a riflettere? Wikipedia estende in tutte le direzioni i suoi capillari tentacoli, unificando, surrogando e distruggendo: wiki è la definizione perfetta di sapere in "porzione singola". Può darsi che questo articolo sia totalmente un errore. Io tuttavia non uso Wikipedia.

 

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