Consigli sentimentali
 


Love Scelte difficili: come comportarsi?
Come trovare il coraggio di prendere una decisione


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A volte nella vita ci si trova a dover operare scelte difficili, esistono momenti in cui riuscire a capire a cosa si tiene veramente è fondamentale: per noi stessi e per chi è (direttamente o indirettamente) coinvolto. Spesso si ha poco tempo per decidere e più il tempo passa più si rischia di complicare la faccenda, soffrire e far soffrire altri; da questa constatazione piuttosto ovvia deriva quasi direttamente che la risposta ai propri dubbi va trovata e nel minor tempo possibile.

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La buona notizia è che dentro di noi già sappiamo che cosa vogliamo ma il desiderio di non sbagliare, di non far star male altre persone e un pizzico di egoismo ci può impedire di sbrogliare una matassa che in verità "non sussiste". In questa breve trattazione cercheremo di analizzare in tutta semplicità alcune possibili motivazioni, idee o metodi per poter giungere al tanto agognato esito risolutivo; ecco alcuni spunti di riflessione:

  • Analisi - La prima cosa da fare è analizzare il problema dentro di noi nella sua interezza, se questo come capita spesso, non dovesse bastare può essere utile sottoporre i propri dubbi ad una persona fidata (e soprattutto disinteressata) in modo tale da avere punti di vista più lucidi e distaccati (chiediamo aiuto ad amici, familiari, psicologi, forum, ecc.); la cosa fondamentale è non tenersi tutto dentro.
     
  • Supposizioni - Poniamoci delle domande e troviamo delle risposte: in che caso ci sarà minore sofferenza/danno per me e gli altri? Coraggio o rimorso? Dopo, avrò il coraggio di guardarmi allo specchio? Avrò scelto per me o per altri? La scelta mi peserà? Sarà un'esperienza in più? Cosa farebbero altri? Come reagirà chi è coinvolto? Come reagirò io? Continuare con il passato o scegliere il futuro? Quante volte si ripresenterà questa possibilità? Molte volte? Mai?
     
  • Soluzioni? - Se le precedenti "tecniche" non dovessero comunque sortire effetto proviamo con quest'ultima che, nella sua semplicità, può scatenare una reazione abbastanza forte da escludere le alternative sottolineando quello che sinceramente desideriamo. Prendiamo una moneta (o un dado) e abbiniamo equamente a ciascuna faccia una delle opzioni a nostra disposizione, mettendoci però nella mentalità che avremo in ogni caso un solo tiro a disposizione e che dovremo fare proprio ciò che la sorte deciderà per noi. Lanciamo senza ripensamenti e accettiamo il "responso" del caso: se gioiremo vorrà dire che la nostra scelta coincide con quella evidenziata dal fato, in caso contrario, se ci dispereremo o tenteremo di effettuare nuovi tentativi vorrà dire che avremmo preferito l'altra soluzione. Avvertiremo un brivido: esulteremo o ci rabbuieremo ma la soluzione sarà pronta, nuda nelle nostre mani.

Comunque vada, ogni scelta, ogni via che imbocchiamo comporta vantaggi e svantaggi e a priori non possiamo proprio capire se davvero quella per cui abbiamo optato ci porterà un bene maggiori dell'altra/e: a questo ci dobbiamo rassegnare in compenso però, il fatto di non conoscere il nostro futuro,  di poter sperare, ci permette di avere una vita ogni giorno più intensa, fatta di delusioni, sorprese, felicità "a momenti" e tanta intensità.

Una vita senza scelte non vale la pena di essere vissuta, scegliere è un privilegio, non essere succubi delle evenienze significa essere liberi! Un bene del quale non possiamo che andare fieri/e! L'importante è giocare, riflettere, rischiare ed emozionarsi nel fatidico momento della decisione. Trovata la soluzione, dentro di noi non può che sciogliersi un angoscioso nodo di supposizioni e dolorose ipotesi. Non può succedere tutto ciò che di negativo abbiamo pensato!
 

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