Consigli sentimentali
 


Love Come non essere gelosi
Le cause che spingono ad essere gelosi e le soluzioni


<% 'ADV_ORGANIZER 1.0 | formato, categoria, base, altezza, unico, disposizione, voto, dove, numero,tipo,refresh,output response.write(organize_adv(0,categoria,336,280,116,,10,,1,1,1,)) %>

La gelosia è una frequente compagna di viaggio di fidanzati e coppiette anche molto affiatate, si tratta di un una pulsione colpisce maschi e femmine indiscriminatamente: a volte si traveste sotto mentite spoglie di preoccupazione altre volte si mostra in tutta la sua prorompente aggressività. Molto spesso però la gelosia è a sua volta una maschera che nasconde insicurezza e mancanza di fiducia in se stessi alla luce di un/una partner che ci appare desiderabile (o almeno papabile).

<%'ADV_ORGANIZER 1.0 | formato, categoria, base, altezza, unico, disposizione, voto, dove, numero,tipo,refresh,output response.write(organize_adv(0,categoria,468,60,176,,9,,1,1,1,)) %>

A volte si teme di perdere la persona, il suo affetto, la sua compagnia a volte invece si teme di essere feriti nell'orgoglio, traditi o quasi "sconfitti" da una persona della quale ci siamo fidati; si teme il giudizio della gente, di sentirsi sciocchi ad essersi affidati ad una persona che ha ripagato con l'abbandono o peggio con il tradimento le nostre attenzioni. Per questo sentimento, per questa paura si soffre e a volte si rischia addirittura di rovinare un rapporto altrimenti felice; la gelosia difatti si trasforma facilmente in ossessione: quanto di più dannoso esiste per una persona e per la sua psiche. Occorrerebbe quindi guardare dentro se stessi e cercare di capire quali motivazioni muovono sinceramente il nostro modo possessivo di rapportarci nei confronti del partner; a questo proposito vediamo le più comuni cause base che portano una persona in questo stato emotivo:

  • La gelosia nasce da una nostra insicurezza, temiamo di non essere all'altezza della persona con cui stiamo.
  • La possessività trova origine nel nostro orgoglio: nessuno può farmi questo oppure non una persona così.
  • La paura trova origine dentro noi stessi perchè sappiamo che noi lo faremmo (o peggio che lo abbiamo già fatto).
  • il tutto nasce da una mancanza di fiducia dovuta a esperienze negative (dirette o indirette) radicate nel nostro passato.

Riuscire a scoprire l'origine del problema e identificarne la natura può aiutare a sciogliere o ad allentare nodi altrimenti insolubili. Dopo aver capito e affrontato la causa che  scatena il meccanismo psicologico della gelosia si può arrivare a capire che le motivazioni che ci spingono in questa direzione sono infondate/controproducenti:

  • Se la gelosia nasce da una nostra insicurezza e non ci sono i presupposti di un'incrinazione del rapporto, tanto vale smettere di preoccuparsi e concentrarsi invece sul rapporto per renderlo stupendo come potrebbe.
  • Se è l'orgoglio a muovere la nostra azione conviene metterne da parte un po' e focalizzare i nostri sforzi in favore di un rispetto reciproco più concreto; inoltre essere traditi da una persona che sta davvero bene con noi è quasi impossibile, l'aggressività (contrariamente alla dolcezza) porta solo risultati negativi.
  • Se siamo gelosi perchè sappiamo che noi lo faremmo (o che lo abbiamo già fatto) significa che il rapporto non è serio e riconosciuta un'onesta parità tra partner sentimentalmente poco coinvolti (o comunque non abbastanza) è ovvio e consequenziale affrontarne le conseguenze con il giusto atteggiamento.
  • Se abbiamo avuto esperienze negative  con altre persone ci deve bastare sapere che non tutti gli esseri umani si comportano allo stesso modo e dare caratteristiche  altrui a persone che non hanno dato segni negativi è molto scorretto; se invece l'esperienza è  stata diretta (con la medesima persona) non resta che mettersi il cuore in pace, se lo rifarà è perchè non ci ama davvero e non c'è nulla che con l'oppressione si possa fare per impedire che accada (al massimo si può ottenere l'effetto contrario).

La gelosia è insomma una componente che se presente in dose ridotta può dare quella sensazione di appagamento indice di amore  ma che in dosi massicce si evolve facilmente in una "malattia" che impedisce al rapporto di essere magnifico come potrebbe. In conclusione: dare attenzioni al proprio partner è fondamentale, anche per fargli capire che davvero teniamo a lui/lei ma se da questo si giunge a creare ipotesi strampalate, a soffrire, a preoccuparsi e a diventare opprimenti dobbiamo considerare che oltre a fare del male a noi stessi continuiamo sempre più ad avvicinare lo spettro del tradimento invece di scongiurarlo.
 

<% dim autore_file as string = "aFiGoZ" %>