- Li Edelkoort: anteprima Estate 2011 -
 
Scritto da: Giancarla Vietti
ARTICOLO

Immagine 1
 
Li Edelkoort: acqua, acqua e terra verde
Trend Maker dei fenomeni di costume, guarda sempre oltre

Li Edelkoort nel racconto delle sue sensazioni, visualizza l'estate, anno 2011. In realtà il suo sguardo è ancora più avanti, perché per trovare le traiettorie, è necessario avere orizzonti elastici e lontani, proiettati dentro quadri, in cui l'intuizione possa muovere passi di grandi ampiezze.

Cascate, Lake, Pool, Ocean

La sua proiezione è su acqua, acqua e terra verde. Al Politecnico di Como, per "Como On", Li Edelkoort presenta i suoi Book di Design e Textile. Appaiono parole e foto di grande fascino. I titoli sono "Cascate", "Lake", "Pool", "Ocean". Oceano: in quelle immagini così coinvolgenti, questo grande elemento è visto come oggetto dell'infinito, oggetto che richiama l'infinito. Richiama la perfezione, di ciò che è essere. Poiché la creatività nei suoi percorsi incontra tutte le sensazioni più grandi dell'uomo. Esse sono la sua vera ricchezza. In un altro passaggio il titolo è "Algae". L'obiettivo coglie la segreta bellezza, che hanno le alghe, che sempre guardiamo di sfuggita. Coglie il loro misterioso porsi, il loro crescere e aprirsi, che, in certi scatti fotografici, diventa archetipo di splendide geometrie e di colori e di vita.  Spesso la scelta è quella dell'osservazione dell'ingrandimento di un particolare, del lasciarsi affascinare da quello. E studiare le sensazioni, e i pensieri, che nascono dal concentrarsi, ad esempio, su di un germoglio, ripreso in primo piano. Struttura, luce, colore, simmetria, asimmetria, geometria: in una parola, bellezza. La bellezza ferisce sempre. Parla e fa parlare.

Motivi d'acqua e motivi d'aria e cristalli

Le intuizioni diventano materiche nell'immaginazione di tessuti che hanno la trasparenza dell'acqua e il non colore dell'aria. Chiffon di una leggerezza inimmaginabile, con molte stratificazioni, nel desiderio romantico del recupero di modi di essere del costume passato. Grossi lini, grosse tele a mano, antiche alternanze a righe. Oppure, contemporaneamente, trasparenze che attraversano qualche semplice nudità, vista come naturalità e come ergonomia verso il proprio corpo. Su reti trasparenti ci sono gocce come cristalli. I cristalli focalizzano e affascinano l'attenzione. Su reti da pescatore sono incastonate paillettes ad effetto sparso, asimmetrico. Esse sono in sintonia con le immagini che illuminano tutta la bellezza di un ramo sorpreso carico di gocce di rugiada.

Mermaid, Mediterraneus,Thermae

Il Book insegue, poi, l'antico mito della Sirena, Mermaid. Ed allora gli scatti svelano tessuti carichi di goffrature, increspature, ruches e ancora paillettes. Poi ci si inoltra in un immaginario fatto di molti ricami, macramé volutamente pesanti, decori traforati in nero, molta ricchezza di effetti, sempre con grande carattere e gusto. Nel raccontare la sirena non poteva mancare la passione per la squama vera e propria, che viene vista e utilizzata come fantasia stilistica, anche con sfumature iridescenti.

Da Mermaid il discorso corre sul tema Mediterraneus. L'obiettivo focalizza l'antica Grecia, un mondo di fascino che non ha fine. Vengono visitati e ripresi molti decori murali, che sono splendidi per la loro arte, per i loro colori di origine naturale, per la loro configurazione spesso semplicissima ed insieme carica di vibrante elementare espressività. Una fonte inesauribile di suggestioni e attrattive: dalle stampe di pesci alle ghirlande di alloro. I motivi artistici sembrano, quasi, scoperti, come fosse la prima volta. Le fotografie isolano i particolari, ad uno ad uno e li focalizzano, con lente d'ingrandimento. Di conseguenza, poi, nelle immagini di stile, appaiono i drappeggi propri degli abiti dell'antica Grecia, rimborsati su cinture portate basse sui fianchi, sempre adornate o borchiate Anche i disegni a pois dei tessuti, prendono un che di rudimentale, da reperto antico. Drappeggi, cortissimi gonnellini, effetti plissé su motivi greci: qui, l'atmosfera voluta e ricercata è semplicemente quella di un understatement essenziale, lontano da qualsiasi retorica. Il tema Thermae, nelle pagine successive, è tutto richiamato all'ammirazione dei mosaici d'epoca, che si rifanno, invece, ai riti d'acqua dell'India antica.

Estuary, Rain forest, Reef, Resources

I tessuti possono simulare tutto il fascino delle asperità del terreno, forse di un estuario. Asperità rese ripetitive e quasi geometriche, dal passaggio dell'acqua o degli agenti atmosferici, che sanno creare, agli occhi di chi li sa scoprire, effetti stupefacenti. Questo è un mondo di ricerca di altri soggetti, dentro una terra verde: la nostra. Essi sono fotografati con passione, come immaginazioni materiche, che stimolano la creatività, per esempio, nella proposta di tessuti arcaici, a carattere primitivo, che imitano i disegni trovati in natura. In Rain forest, troviamo scorci di foreste umide, che tolgono il fiato, per la loro bellezza e per la loro carica sensoriale. Essi diventano disegni jungle, nei tessuti.

Reef, Resources

La scogliera, il fondo del mare rappresentano un immenso scrigno di idee e non è banale dire che sono fra le più belle del mondo. La fotografia si ferma su creature marine di una trasparente bianchezza e dalla inimmaginabile struttura fantastica: hanno terminali a stella, con bordature finissime scure, quasi come finissime trine. Esse lasciano senza parole. Dalle attinie ai favolosi pesci tropicali, regalano alla vista strepitosi colori e, ancora di più, stupefacenti gradazioni e abbinamenti, strettamente made in natura. Ben conosciamo questo spettacolo, quando siamo investiti dalla bellezza dello snorkeling, sott'acqua, alla barriera corallina. Li Edelkoort sceglie, ad esempio, tutto il fascino racchiuso in un pesce, proveniente dalle acque più calde. Sceglie i suoi toni di giallo e blu e li immortala nella sua palette cromatica per l'estate. Ed è solo l'inizio. Non possono mancare, per i tessuti, le righe bianche e gialle, assieme alla delizia di un fine disegno a piccoli quadrettini Vichy, ancora sul giallo. Poi l'immaginazione corre libera e si concentra su fantasie floreali nostalgiche, che appartengono al tema Resources. I fiori possono anche diventare piccolissimi, come tutti gli amatissimi small motif, infinitamente ripetuti, sulle trame dei tessuti, sia a piccoli fiori che a disegni geometrici. Questi motivi sono tra i preferiti. Nelle immagini, che scorrono, colpisce l'insistenza sul gioco degli short, calzoncini in shantung sia brevemente arrotolati sulla coscia che, invece, del tutto sgambati. Comodissimi saranno anche i pantaloni alla turca e quelli che richiamano i saruel, con il cavallo molto ampio e basso, libero. Le gonne sono corte, con pinces, a palloncino. Tutti questi in put, sono radici di trend in corso o che si stanno sviluppando, sono stimolazioni che iniziano tutte le nuove trame che sono nell'aria, tutte le trame che verranno.

Enjoy

Uno dei vocaboli più frequenti sulla bocca vermiglia di Li Edelkoort è "beautiful". Così esprime la passione con cui lavora. E l'ultima parola, che chiude le immagini del Book, è "enjoy".

 

<< INDIETRO