Io da vecchio: un druido...

BHUAHAHAHHAHA!!!

Leopardi scrisse di una discussione tra un Islandese e la Natura,

l'islandese si era allontanato dalla civiltà in quanto la credeva fonte del male di vivere

accorgendosi che il male di vivere proveniva dalla Natura stessa e dunque Dio...

X me è un idea quasi impossibile al giorno d'oggi...

Oggi si potrebbe intendere un eremita anche chi si allontana dalle idee e dalle influenze altrui anche se non si allontana fisicamente?

(se scrivo qualche cammellata vi prego di avvisarmi e mi scuso in quanto non dispongo ancora di un istruzione adeguata)

"Che lo sforzo sia con te, piccolo jedi"

Io ho presente la figura dell'eremita solo come "misantropo", prodotto della filosofia del black metal (so che sembra una cosa stupida ma ha un certo senso...!)

Un uomo che rigetta del tutto il genere umano e intende vivere da solo, a contatto solo con la natura e con se stesso... Affascinante... Anche se un po' eccessivo...