Imparare a disegnare manga
 


Articoli Pettinature maschili


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I capelli di un uomo/ragazzo

A differenza delle capigliature femminili quelle maschili sono spesso caratterizzate da un minor dettaglio particolare in favore di una maggiore precisione dal punto di vista della visione d'insieme; oltre a ciò bisogna anche notare che l'uomo può essere vittima di "calvizie" o "semi-calvizie" e che comunque in età anche meno avanzata di eventuali "stempiature"...

Tutorial sul disegno manga


Pettinature maschili - Figura 1

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FIGURA 1

 Immagini di esempio

1) per prima cosa tracciamo la testa del nostro soggetto come siamo soliti fare; nel disegnare la curva superiore del cranio teniamo la matita leggera (fig.1 punto A);

2) fatto ciò stabiliamo quale pettinatura vogliamo "applicare" al personaggio che stiamo delineando e tracciamone quindi il segmento di contorno esterno (fig.1 punto B in rosa); aiutiamoci a dare proporzione alla massa di capelli tramite la forma del cranio (che andremo poi a cancellare);

3) in questo caso decidiamo di optare per una delle pettinature standard giapponesi, quella con il ciuffo davanti e i capelli leggermente mossi dietro (come in figura 1 punto C); mentre ci accingiamo a portare a termine questa operazione teniamo sempre ben presente il fatto che:

  • le linee devono sempre essere armoniose, pochi angoli retti, molte punte sottili e molte curve;
  • i capelli devono essere uniformi alla posizione in cui si trovano (es. corti ai lati e dietro, lunghi sulla frangia, medi nella parte superiore);
  • le ciocche di capelli possono partire piuttosto larghe per poi restringersi gradualmente in fondo;
  • con dei capelli mossi, salvo alterazioni esterne, è sempre meglio creare ciocche con forma, dimensione e direzione diverse e alternate equilibratamente (su tutto il perimetro);
  • se il personaggio ha più di 25 anni (circa) conviene almeno accennare qualche stempiatura;


Pettinature maschili - Figura 2

FIGURA 2

 Immagini di esempio

4) perchè una pettinatura risulti piacevole e ben formata è fondamentale mantenerne l'equilibrio in tutte le sue parti; con questo non vogliamo dire che ci deve forzatamente essere una qualche simmetria ma semplicemente che le "esagerazioni" da un lato devono essere almeno minimamente compensate dall'altro (vedi ad esempio la pettinatura stile Goku in figura 3 in basso a sinistra);

5) ultimata l'impostazione dei bordi interni ed esterni della pettinatura passiamo al riempimento e all'applicazione dell'ombreggiatura (fig.2):

  • un personaggio maschile, a differenza di uno femminile, difficilmente ha più di due tonalità di ombra;
  • le illuminazioni sono, se ci devono essere, più sbiadite e meno visibili rispetto alla femmina (fig.2);
  • le aree di colore sono molto semplici e meno articolate di quelle femminili;

6) per aiutare la sintesi della capigliatura (fig.2) è utile frapporre qua e là delle linee descrittive/riassuntive dell'andamento dei capelli (es. nella frangia, dove c'è la riga, una rosa, ecc.);


Pettinature maschili - Figura 3

FIGURA 3

 Immagini di esempio

7) in figura 3 ci sono ulteriori esempi di pettinature celebri e non nei manga/anime giapponesi; per ispirarsi è tuttavia possibile servirsi ad esempio di fumetti o giornali legati alla moda;

8) in conclusione vediamo alcune variazioni possibili sul tema:

  • capelli di colori assurdi (meglio se intonati con la pelle e gli occhi) o bicromatici;
  • ciocche molto spesse senza linee all'interno dell'area-capelli (effetto pulito);
  • tutte le linee descrittive dei capelli (effetto caotico);
  • capelli rasati, lunghi, rasta, con la cresta, raffiguranti immagini stile tatuaggio, ecc.;
  • effetti età, stempiature, calvizie, aree diradate, ecc.;
  • cortissimi e piccolissimi capelli fuori posto (anche in pettinature ordinate);
  • trecce, capelli raccolti, cerchietti, legacci, copricapo, ecc.;
  • basette, barba, baffi, ciuffi assurdi, ecc.;

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