- Teoria della musica -
 Un'introduzione al suono e alla teoria musicale


IMMAGINE ARTICOLO dfkdfòmdfghlmdfpdfmgdflògmdf

Introduzione

"La musica è una rivelazione più grande della scienza e della filosofia..." - Beethoven

La musica è l'arte di combinare più suoni in modo da esprimere in base a delle regole definite e diverse a seconda dei luoghi e delle epoche, gli stati d'animo, le sensazioni, le emozioni individuali o di una collettività.

Gli elementi costitutivi della musica sono:

- Il ritmo: che è l'organizzazione della durata dei suoni.
- La melodia: che è la successione di suoni diversi aventi fra loro un'organica relazione espressiva.
- L'armonia: che è la concordanza di più suoni simultanei.

L'aspetto tecnico della musica viene codificato dalla teoria musicale e cioè l'organizzazione e lo studio di tutti i fenomeni musicali, sia sotto l'aspetto tecnico, esecutivo e compositivo (solfeggio, armonia, orchestrazione, ecc.); in termine generale la teoria della musica viene stretta alla grammatica della musica (scale, tonalità, ecc.).

Il suono

L'acustica è la quella parte della fisica che studia i fenomeni connessi alla produzione, propagazione e ricezione dei suoni; il suono è la sensazione prodotta dalle vibrazioni di un corpo elastico trasmesse al nostro udito dall'area interposta. I suoni si distinguono per altezza, intensità e timbro.

  • L'altezza è la qualità del suono che ci permette di distinguere i suoni gravi da quelli acuti che determinano la posizione del suono nella scala musicale.
     
  • L'intensità è la qualità del suono che riguarda la forza con cui un suono è prodotto o percepito, che va dal "pianissimo" al "fortissimo".
     
  • Il timbro (o colore) è la qualità del suono che ci permette di distinguere tra due suoni di uguali frequenze prodotti da voci o strumenti diversi.

Quelli che accompagnano il suono principale vengono definiti suoni "armonici", "concominanti" o "ipertonici"; tra i suoni "fondamentali" o "principali" il più importante è il "DO".

 


<< INDIETRO