- Dark Tranquillity -
Immagine Album Track list
Dark Tranquillity - Lost to Apathy Lost to Apathy

Gruppo: Dark Tranquillity
Genere: Melodic Death
Etichetta: Century Media
Durata: 17:26
Data d'uscita: 15/11/2004

1. Lost to apathy - 2. Derivation tnb - 3. The Endless Feed (chaos seed remix) - 4. Undo Control (live) - 5. Lost to Apathy (video)
 
RECENSIONE
dfkdfòmdfghlmdfpdfmgdflògmdf


Non si può giudicare la salute di un gruppo da un singolo, ecco perché non si deve formulare un giudizio (che abbia la pretesa di essere valido e assoluto) ascoltando qualcosa come "Lost to Apathy", ma certo trovarsi a sperare che a finire in vetrina sia stato il peggio è altrettanto deprimente. Questo perché la canzone, pur non brutta di per sé, non mostra davvero nessun cambiamento di rilievo rispetto alla produzione più recente dei Dark Tranquillity: prendete i tempi di "The Mind's I", aggiungete pari pari le sonorità dell'ultimo (ottimo) "Damage Done" e otterrete il piglio generale del pezzo; francamente da un gruppo che ha alle spalle una crescita compositiva tale, che non ha mai avuto paura di osare e di andare controtendenza, insomma da un gruppo come i Dark Tranquillity ci si poteva aspettare qualcosina di più di questi due o tre riff spompati. Ma tant'è... Questo è il singolo di lancio del nuovo lavoro, accompagnato da due brani come la mediocre "Derivation tnb" (medley acustico di composizioni che troveremo su "Character", prossimamente su questi schermi) e la più convincente "The Endless Feed", entrambi dalle tinte vagamente electro-dark con suggestioni di Depechemodiana memoria. Ulteriori chicche per i fan più accaniti sono la versione live di "Undo Control" (registrata nella serata di "Live Damage", della quale conserva la discutibile esecuzione) e il video della stessa "Lost to Apathy", questo devo dire molto bello, con un montaggio interessante e riprese fantascientifiche molto suggestive. Insomma, non si può giudicare un gruppo da un singolo, quindi non lo facciamo optando per un neutro senza voto, ma nel frattempo incrociare le dita non guasta: se il buongiorno si vede dal mattino, "Character" rischia di rivelarsi come il primo vero passo falso dei Dark Tranquillità.
 


<< INDIETRO