Tornano con un E.p. e con la loro casa discografica
personale il cmbo di vampirelli inglesi. Il cd contiene nuovo song,
rivisitazioni dei migliori pezzi del primo cd (The principle of evil
made flash) e una cover dei The sister of mercy. Solita intro tetra e
carica di fascino e poi la prima song vera e propria in tipico stile
Cralde. Anche la terza traccia non snatura i tratti del gruppo e mostra
sempre di più il lato romantico (nella musica!!! Non nei testi in questo
caso!) della melodia, con bei tappeti di violini e pianoforti
melodicissimi. Si entra poi nella zona più calda del cd. A parte la 5
song, fino alla 7 compresa i Cradle of Filth fanno emergere la
cattiveria e la rabbia. L'ottava traccia mi ha sinceramente deluso, con
un recitato con voce modulata sopra un bel tappeto. Sinceramente non mi
spiego il significato di questa composizione. Dopo questo "intoppo" i
vampiri tornano alla grande con una delle song piu' apprezzate di sempre
The black goddes rises, eseguita alla perfezione e resa ancora più
sinfonica senza perdere di brutalità. L'ultima traccia è una song che
sinceramente non è sugli alti livelli delle altre composizioni. In
sostanza un buonissimo E.P. che fa ben sperare per il prossimo cd della
band. Non capisco chi ancora si ostina a criticare la band visto il loro
indubbio valore...
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