- Blind Guardian -
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Blind Guardian - Live Live

Gruppo: Blind Guardian
Genere: Power Metal
Etichetta: Virgin
Durata: 129 minuti
Data d'uscita: 5/2003
Voto: 8,5

DISCO 1
1. War Of Wrath - 2. Into The Storm - 3. Welcome To Dying - 4. Nightfall - 5. The Script For My Requiem - 6. Harvest Of Sorrow - 7. The Soulforged - 8. Valhalla - 9. Majesty - 10. Mordred's Song - 11. Born In A Mourning Hall

DISCO 2
1. Under The Ice - 2. Bright Eyes - 3. Punishment Divine - 4. The Bard's Song (in The Forest) - 5. Imaginations From The Other Side - 6. Lost In The Twilight Hall - 7. A Past And Future Secret - 8. Time Stands Still (at The Iron Hill) - 9. Journey Through The Dark - 10. Lord Of The Rings - 11. Mirror Mirror
 
RECENSIONE



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Da i Blind Guardian non ci si poteva aspettare altro. Un disco uno e trino. Un live, un greatest hits e per di più un doppio cd. E come era lecito aspettarsi anche questa volta i bardi tedeschi hanno fatto un lavoro al limite della perfezione. Ben ventidue canzoni che ripercorrono l'intera discografia dei tedeschi in un live monumentale. Qualche preoccupazione sulle prestazioni, ma c'è poco da dire ottima in tutte le occasioni, un plauso particolare va alle chitarre che fanno un lavoro esemplare. E anche chi temeva per la voce di Hansi, notoriamente uno dei punti deboli dei loro show, non ha da preoccuparsi. La voce roca e calda di Hansi (così lontana da tutte le voci bianche tipiche del power) è più che buona in tutti i pezzi anche se qualcuno accusa di registrazioni ritoccate...mah potrebbe anche essere, ma ogni tanto sarà capitato anche ad Hansi di cantare bene. Come è normale che sia non ci si può aspettare di ascoltare la sterminata complessità musicale di effetti e inserti che caratterizzano i dischi da studio, ma le canzoni acquistano una fisicità e spessore metallico che dà una veste diversa alle canzoni e soprattutto i pezzi veloci come Into the storm, Vahlalla, Mirror Mirror, diventano ancora più travolgenti e irruenti. Il live è costruito come una vera e propria raccolta dei pezzi più famosi, e fortunatamente anche più belli, tratti dall'ultimo tour A Night at the Opera Worldtour che è passato anche per la nostra penisola. C'è addirittura una testimonianza dalla serata milanese con Into The Storm dove Hansi saluta il pubblico con un patetico "BuonaSiera Milanò"... Se proprio vogliamo trovare delle pecche possiamo solo citare il volume del pubblico che poteva essere un po' più alto proprio perché in molte canzoni partecipa con cori e urla e secondo me questo aspetto era da valorizzare. Per far rivivere quelle stesse emozioni a chi ha visto e a chi ancora non l'ha fatto un concerto dei tedeschi. Oltre due ore di grande musica e coinvolgimento sempre alle stelle... Un passaggio obbligato per tutti i fans, un ottimo inizio per chi vuole conoscere la band. Come al solito promossi alla grande...
 


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