Attenzione
- Le definizioni sono state raccolte per lo più da libri molto complessi (spesso non
molto chiari); AAC si è limitata a tradurle in un italiano comprensibile (quanto
possibile) ma a dire il vero, per certi aspetti, nemmeno la redazione stessa ha
saputo interpretare alcune dizioni (tanto che siamo stati costretti a
tagliarle). AAC tiene a precisa che distribuisce questi documenti solo e soltanto per dilettare;
AAC non crede assolutamente all'esistenza (o comunque si riserva di non
pronunciarsi in merito) di forze sovrannaturali e coglie
inoltre l'occasione per ribadire il suo dissenso per le pratiche sataniche&CO.
Lettera A
- abracadabra: è la più famosa formula magica dell'antichità
che risale a non più tardi del II-III secolo d.C., secondo le
testimonianze ma probabilmente anche prima; pare che si tratti di una
contrazione della formula ebraica "abreg ad hâbra" (che significa
"invia la tua folgore sino alla morte") mentre secondo un'altra
ipotesi deriverebbe dalla parola Abrasax, un'entità divina degli
gnostici basilidiani il cui nome era scritto su diverse gemme per
scopi apotropaici (ovvero per scacciare influenze psichiche negative).
Poiché anche "abracadabra" ha questo scopo la seconda teoria sembra la
più attendibile; il suo utilizzo era il seguente: veniva scritta su un
foglio, su più righe togliendo ogni volta l'ultima lettera (es. prima
riga "abracadabra", seconda riga "abracadabr", ultima riga solo "a")
formando un triangolo a cui nel Medioevo venne poi attribuito il
significato di Trinità e croce.
- Antibas: oggetto che "assorbe" e "protegge" dal magnetismo
negativo.
- Apollyon: il più terribile di tutti i demoni mai
evocati; si narra che persino coloro che lo evocavano ne rimanevano
sopraffatti.
- Arcibaald: angelo della vittoria, specialmente utile se si
vogliono superare concorsi statali di ogni genere.
Lettera B
- Bambino di Praga: mitologica figura del "Cristo bambino" a
cui il "Maestro" attribuisce portentose guarigioni.
- brontomanzia: divinazione, ovvero previsione del futuro
mediante l'osservazione dei fulmini (brontè in greco). Gli auguri
romani, che l'avevano derivata dagli Etruschi, effettuavano le
previsioni a seconda del punto del cielo da cui scendeva il fulmine e
a seconda se salissero dalla terra o meno. Era praticata anche in
Grecia, Oriente e Caldea.
Lettera C
- chitonomanzia: mantica fondata sul modo di vestirsi (dal
greco chitòn, tunica), ad esempio a Roma sbagliare l'abito che si deve
indossare era segno di disgrazia mentre oggi mettere il maglione al
contrario significa "lieta sorpresa" mentre mettersi le calze al
contrario significa "guadagno".
- cristallomanzia: pratica occulta che si basa sulla lettura
dei cristalli.
- conchigliomanzia: pratica occulta che si basa sulla lettura
di conchiglie.
- Cucubeel: l'angelo della salute.
- Cicciput: l' angelo del benessere.
- ciclomanzia: pratica occulta che si avvale di una chiave di
lettura segreta.
- Crubik: angelo delle tenebre e del buio.
Lettera E
- Ermum: un angelo protettore.
- ectoplasma: una specie di nuvoletta che può uscire da
qualunque orifizio di un medium. Si presenta spesso nella forma di una
persona deceduta e in aggravato stato di putrefazione.
- esorcismo: (esorcizzare) l'atto di liberare un posseduto
dal demonio.
Lettera G
- ginn: esseri sovrannaturali (di natura ignea) di ambo i
sessi, incrocio tra folletti e angeli; si tratta di entità venerate
nell'Arabia preislamica e nel folklore iraniano. Il Corano divide
questi esseri in quelli vicini ad Allah e quelli che invece servono il
diavolo; sempre secondo il libro sacro dell'Islam alcuni uomini dotati
di particolari poteri possono dominare questo genere di creature, come
ad esempio fece Salomone, che il utilizzo per la costruzione della
città di Palmira.
Lettera I
- idromanzia: pratica divinatoria consistente nel leggere in
una brocca d'acqua utilizzando dell'olio sacro.
- indovino: una persona "prescelta da Dio".
- ipospotria: problema di natura sessuale.
- ippomanzia: divinazione praticata mediante l'osservazione
dei movimenti dei cavalli: l'andatura, il piede con cui uscivano dalla
stalla...; praticata presso i Celti, i Greci e i Germani.
Lettera L
- legamento: pratica magica che permette di legare una
persona alla volontà di un'altra.
Lettera M
- magia gialla: tipo di magia utilizzato per "interagire" con
la natura.
Lettera O
Lettera P
- parestesia: termine derivante dal greco (parà= a fianco di,
e àisthesis=sensazione) di psicologia e parapsicologia che indica la
percezione di una qualsiasi sensazione in assenza di stimolo ed è
considerata propria delle sindromi allucinogene e quindi morbosa.
- periamitrico: spirito.
- profezia: premonizione (intuizione) sull'avvenire.
Lettera R
- rabdomanzia: attraverso un pendolo il rabdomante riesce ad
individuare sorgenti d'acqua e metalli.
Lettera S
- sfellata d'occhio: proprietà di cambiare colore degli
occhi.
Lettera T
- telecinesi: capacità di spostare gli oggetti (ma non solo)
con la mente.
- telepatia: capacità di comunicare anche a grandi distanze
con il pensiero.
- teurgia: tipo di magia sviluppatasi durante il periodo
ellenistico nella cerchia delle filosofie religiose dell'ultimo
paganesimo, il cui obiettivo era quello di agire sui viventi e sul
mondo fisico attraverso particolari contatti con divinità (dal greco
theòs=dio, èergon=opera perciò opera divina). Il termine è quasi
sinonimo di taumaturgia tranne per il fatto che nel primo si tende a
mettere in maggiore evidenza il carattere divino mentre nel secondo
quello miracoloso.
Lettera V
- vampirismo: malattia che porta un soggetto a immaginare di
essere assalito di notte da defunti che gli suggono il sangue
facendoli deperire fisicamente fino a portarli ad una morte precoce
(la superstizione vuole che anch'essi diventino vampiri).
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