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- Nostradamus - Interpretazione: Renucio Boscolo -
 
ARTICOLO
Come agisce uno dei più autorevoli interpreti di Nostradamus italiani


Renucio Boscolo, veneziano, nato il 25 aprile del 1945, vede le profezie di Nostradamus come un problema con relativa soluzione scritto sulla sabbia ma cancellato dall'autore, atterrito per cosa stava per rimanere all'umanità; quindi a noi giunge ciò che avanza: anagrammi, enigmi, nomi, date tutto mescolato. Esiste un solo modo per districare tutto questo, ovvero trovare la tanto ricercata chiave di interpretazione. Boscolo afferma anche di non essere stato lui a cercare questa chiave, ma bensì, Nostrdamus stesso avrebbe scelto lui per questo gravoso compito, un giovane comune che vive i problemi del suo tempo. Si convinse man mano di questo poiché facendo calcoli astrologici, confrontando le varie versioni dei testi (a volte dovendole liberare anche da errori di stampa) trovava sempre in maggior numero riscontri che dimostravano l'esattezza delle sue ipotesi. Dice di aver pensato che il futuro non aveva più segreti per lui, era decisamente convinto di essere "l'uomo di Nostradmus". A ulteriore dimostrazione del fatto che lui fosse il prescelto si imbatté in questa quartina:

Nay sous les ombres et journée nocturne,
sera en regne et en bonté souveraine:
fera renaistre son sang de l'antique urne,
renuovellant siecle d'or puor l'airain.

Ecco la traduzione letterale:

Il nato sotto le ombre del fumo e nottetempo,
sarà in potere e bontà sovrana,
farà rinascere il suo sangue dall'antica urna
rinnovando il secolo d'oro invece del bronzo.

Boscolo è infatti nato il 25 aprile del '45, giorno della Liberazione, alle 23:30 sotto il fumo degli incendi appiccati dai tedeschi in fuga; l'interprete si rifiuta però di spiegare la seconda parte della quartina che lo riguarda da vicino. Un'altro fatto particolare è l'iscrizione che trovò su una lapide a Torino nella vecchia Cascina Morozzo (Domus Morozzo), incisa in occasione del passaggio del Veggente di Salon: "Nostradamus, alloggia qui dov'è il Paradiso, l'Inferno e il Purgatorio. Io mi chiamo la Vittoria, chi mi onora avrà la gloria, chi mi disprezza avrà la completa rovina."; niente di particolare a meno che venga messa in relazione con la seguente quartina:

Quand l'escriture D. M. trouvée,
et cave antique à lampe descouverte,
Loy, Roy et Prince Ulpian esprouvee,
Pavillon Royne et Duc sous la couverte.

Ecco la traduzione letterale:

Quando l'iscrizione D. M. sarà ritrovata,
in un'antica caverna sarà fatta una scoperta sensazionale gravi avvenimenti si verificheranno nella patria di chi scoprirà la lapide.

La crisi a cui si accenna è quella politica e economica cominciata nel 1970. A parte questo, Boscolo, aiutandosi con l'appena citata quartina, interpretò l'iscrizione sulla lapide in questo senso: "Da codesta città uscirà il prescelto chiamato Ranolo, che dovrà mettere ordine e trovare il bandolo"; nelle opere del Veggente sono presenti altri riferimenti diretti alla sua persona: "Leggi con cautela", "anatema contro molti critici", "chi non medita profondamente queste profezie sarà maledetto", "il futuro non dev'essere gettato ai porci".
Così con questa misteriosa chiave, la cui conoscenza è riservata a Boscolo solo, ha riordinato tutti gli eventi in ordine cronologico.

Ed. M.E.B., Renucio Boscolo, Nostradamus Centurie e Presagi
 


Renucio Boscolo
 
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