<%response.write("")%> ArcadiA Club - Un prigioniero svedese fa delle previsioni sui figli della regina di Germania
 
- Un prigioniero svedese veggente -
 
ARTICOLO
Un prigioniero prevede la nascita dei figli della Regina di Germania


Dai giornali di Berlino:
18/2/1716, durante l'assedio di Stralsund è stato fatto prigioniero un capitano svedese che pretende di poter prevedere tutto ciò che accadrà nel futuro, dice inoltre di poter fare un'esatta previsione su ognuno. Ha addirittura assicurato a sua Maestà la regina che avrebbe partorito una femmina seguita però da altri maschi, tra cui un "secondo Achille di Brandeburgo", che avrebbe ricoperto il soglio pontificio di Roma, ma che sarebbe stato in seguito detronizzato. Preannunciò inoltre che la prima figlia (Federica Augusta), battezzata nel 1709 da tre re ed un regina sarebbe stata chiesta in sposa da molti sovrani per la sua intelligenza. La prima di queste predizioni si sono avverate il mese successivo ma le altre sono state rimesse al giudizio conclusivo del Cielo. Pare inoltre che dopo la sua prigionia questo capitano svedese abbia pronosticato con esattezza gli eventi della battaglia di Pomeriana. La regina apprezza molto questo individuo, mentre il re non da molta importanza alla sua sapienza.
24/3/1716, il capitano svedese aveva predetto questa circostanza (la nascita di una femmina) con grande precisione; così aumentano le speranze che si avveri anche il resto delle sue predizioni, ovvero che la neonata principessa sarà seguita soltanto da maschi. Tuttavia ci si dovrà comunque rimettere all'aiuto del Cielo.
4/4/1716, il prigioniero svedese di cui già in precedenza si era parlato deve aver predetto ai Danesi la perdita di alcuni personaggi di corte e deve anche aver fatto una predizione a proposito della guerra contro i Turchi: nel primo anno la sublime Porta (il governo ottomano) avrebbe avuto alcuni vantaggi su Sua Maestà Imperiale; ma in seguito la situazione sarebbe cambiata e i Turchi sarebbero stati cacciati da Costantinopoli e dall'Europa intera. Per questo motivo, il re, per mezzo della regina, fece dono all'ufficiale svedese di 100 talleri.

Franz Hermann Ortgies
 


Statua raffigurante Achille di Brandeburgo
 
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