- Aumentare la durata della batteria del notebook -
 
TUTORIAL
Alcuni suggerimenti e alcuni miti sfatati sulle batterie per computer portatili

Opzioni di risparmio energetico sotto Windows Vista

Opzioni di risparmio energetico sotto Windows Vista


Domanda
Come è possibile massimizzare la durata della batteria del portatile? Quali accorgimenti bisogna seguire?

Risposta
Prima di tutto è necessario fare qualche premessa: le batterie dei computer portatili hanno inevitabilmente una vita limitata di funzionamento a pieno regime, si potrebbe dire che una buona batteria può sopravvivere a 300 ricariche complete e quindi con il tempo se si necessita di lavorare a lungo lontano da prese elettriche comprare una nuova batteria sarà una scelta obbligata. Questo è anche uno dei motivi per i quali comprare notebook usati è una pessima idea. Un'altra importante nota è che esistono vari tipi di batterie di durata differente: l'unico vero metodo per aumentare davvero considerevolmente l'autonomia della macchina è l'acquisto di una più potente. Tuttavia vi sono accorgimenti  che permettono di massimizzare le potenzialità della batteria:

  • evitare di usare le unità ottiche (lettori CD-ROM, DVD e così via) o altre unità fisiche (come lettori floppy): creare una forza meccanica è molto più dispendioso di energie rispetto ad esempio a far funzionare la CPU;

  • minimizzare l'utilizzo del disco rigido: evitate di scaricare, installare o copiare quantità di dati molto pesanti senza essere collegati alla rete elettrica; deframmentare il disco aiuta a ridurne l'utilizzo in quanto i dati vengono ordinati e sono più facilmente accessibili;

  • ridurre la luminosità quanto più è possibile: lo schermo consuma una parte considerevole della batteria; per diminuire la luminosità si usa in genere una combinazione con il tasto Fn;

  • non occupare inutilmente il processore: per risparmiare batteria è utile disattivare i servizi in background quali Desktop Search, iTunes, Windows Update e così via;

  • ridurre l'utilizzo delle periferiche solamente a quelle strettamente necessarie: mouse, chiavi USB, lettori MP3 consumano batteria; in particolare, se possibile e non serve, disattivare la periferica WiFi può offrire ottimi risultati;

  • ibernare, non entrare in modalità standby: non consuma batteria in quanto il computer viene spento del tutto;

  • se si prevede di non utilizzare la batteria per oltre due settimane è buona norma scaricarle a metà e lasciarle in una stanza fredda se non in frigorifero (non nel congelatore);

  • fornirsi di RAM sufficiente per il funzionamento del sistema senza dover utilizzare la memoria virtuale (estensione della memoria sul disco rigido) in quanto significherebbe tenere costantemente in attività gli hard disk;

  • mantenere puliti i contatti della batteria e le ventole per evitare surriscaldamenti (e quindi azione della ventola);

  • non comprare batterie "di scorta": il deterioramento comincia sin da quanto vengono prodotte;

  • non abusare della scheda grafica: giocare a videogiochi o anche solo tenere attivati gli effetti grafici avanzati del sistema operativo (come il tema Aero di Windows Vista) consuma considerevolmente energia;

È doveroso sfare alcune leggende metropolitane sul risparmio energetico:

  • non è vero che uno schermo che mostra pixel prevalentemente neri risparmia energia: questo è vero solo su schermi molto grandi o in piccola parte su schermi CRT (a tubo catodico, dunque non è il caso dei portatili);

  • non è vero che caricare la batteria prima che sia completamente scarica compromette parte della batteria: questo accadeva con le batteria al nichel-cadmio (NiCd) ma non con le moderne batterie al litio (Li-ion);

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