- AAC Cards: legenda -
 
SPIEGAZIONI DELLA SIMBOLOGIA DELLE CARTE
GENERALI

. = istantanea, la didascalia (che sia di una carta creatura, magia o trappola) va applicata in un solo momento, dopo il quale non sarà più utilizzabile e i suoi effetti non saranno più reversibili, e se si tratta di una carta magia o trappola quest'ultima esce dal gioco.
o = la didascalia (che sia di una carta creatura, magia o trappola) ha valore fino a quando la carte rimane in campo, secondi limiti in essa descritti o secondo il regolamento. Quando la carta esce dal campo i suoi effetti svaniscono.
LP = punti vita del giocatore;
DP, PD = punti di difesa della creatura;
AP, PA = punti di attacco della creatura;
S = (sacrificabile) significa che la carta può essere mandata nel cesso in cambio di 100LP o in cambio di particolari favori da parte di una carta magia;
NS = (non sacrificabile) significa che la carta non può essere sacrificata ma al massimo rimossa;
D = (Dio) Carta che riguarda una divinità; accumulando 5 carte divinità si può evocare la creatura Zeus che vi fornisce 2 fulmini mortali (ognuno di questi può distruggere una qualsiasi creatura tranne quelle greche);
Z = (zero) sta a significare che questa carta non viene conteggiata nel numero di carte giocabili in un turno;
H = (change) sta a significare che questa carta, se non è stata ancora giocata, può essere messa in fondo al mazzo del suo possessore e al suo posto se ne può pescare un'altra (per fare ciò la carta H deve essere visionata all'avversario);
U = carta da giocare al posto dell'attacco. Dopo averla usata il turno viene ceduto automaticamente come succede per l'attacco. Se nell'azione vengono sottratti AP alla creatura avversaria, al suo proprietario vengono sottratti anche i rispettivi LP (come succede nell'attacco comune).
 
CARTE TRAPPOLA

M = (mortale) può comparire nella partita una sola volta, non si può usare fino al terzo turno e non finisce nemmeno nel cesso (esce dal gioco);
X = giocabile solo coperta;
K = giocabile solo scoperta;
 
CARTE CREATURA

B = (buono) ha un bonus di attacco di 100PA contro un "Cattivo";
C = (cattivo) ha un bonus di attacco di 100PA contro un "Brutto";
R = (brutto) ha un bonus di difesa di 100PD contro un "Buono";
N = (non potenziabile) significa che la carta non può essere potenziata da nessuna magia (a meno che vi sia una carta specifica per quella creatura che riporti il suo nome);
I+ = la creatura può fuggire dal cesso e tornare dal suo proprietario in cambio di 2 sacrifici (per una sola volta a partita e senza la sua didascalia);
PN = (non polimerizzabile) non può fondersi con altre creature;
V = (vola) carta che può evitare o eludere le protezioni terrestri in difesa dell'avversario;
nM = (n colpi mortali) n è un numero di colpi mortali effettuabili una sola volta;
0000 = infinito;
N/A = assente e "non può stare in quella posizione".
E = (evolve) carta che col passare dei secoli si evolve e aggiunge uno 0 in fondo all'attacco e alla difesa iniziali (es. da 100 a 1000);
Q = carta che può rimanere evoluta per soli 3 turni; dopo i 3 turni se ad es. i DP e gli AP sono 1000 e 1200 essi diventano 100 e 200 (in pratica si toglie lo zero finale e si arrotonda per eccesso).
J = carta difensiva che può essere considerata ad es. come un muro;
 
CARTE MAGIA

A = (always) significa che la carta può essere usata in ogni caso, al di sopra di ogni altra regola;
 
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