- Balnearia-Cordoba: 185 Km in un'ora -
 
ARTICOLO
Il tempo e gli UFO

L'avventura di Brunelli e Porchietto

Il giorno sabato 16 luglio 1972 il signor Brunelli, compositore e concertista di 52 anni, e il signor Porchietto, industriale di 58 anni, stavano tornando a Cordoba da Balnearia, dopo una festa tra vecchi amici dove non avevano praticamente toccato alcool, su una strada percorsa molte volte e che entrambi conoscevano perfettamente. Le due città distano circa 185 Km l'una dall'altra. Erano le 2:30 del mattino; prima di partire riempirono il serbatoio quasi vuoto della Ford Falcon modello 1968 del sig. Porchietto con 40 litri di benzina, e, viaggiando a 80-100 Km/h, dopo aver sorpassato da qualche minuto il villaggio di Arroxito furono colti da una luce fortissima che illuminava il paesaggio a giorno. Brunelli vide, anche se in parte oscurato dal tetto dell'auto, una cosa scura che stagliava il cielo ma non vi diede importanza, pensando che si trattasse di una nuvola. Supponendo che stesse arrivando un temporale l'autista accelerò: si trovavano a 76 Km da Balnearia ed erano le 3:10 del mattino. Pochi metri più avanti, sulla loro sinistra, dove si estendeva un terreno assolutamente pianeggiante, videro una serie di luci che pensarono appartenere a un treno fermo (vi è una ferrovia parallela a quella strada). Queste luci erano di un colore arancio smorzato, sembravano appartenere a un treno di 50 m dai contorni indistinti, a causa dell'oscurità. Il signor Porchietto non vi prestò attenzione, impegnato nella guida, e così pure il suo compagno di viaggio, pur non avendole mai perse di vista un attimo. Quando non vide più queste luci, osservò il cielo per vedere se il temporale si avvicinava ma non vide più neppure una nuvola. Di colpo si ritrovarono ad una curva a sinistra che i due amici sapevano non corrispondere alla topografia da loro conosciuta ed infatti, proseguendo si accorsero di trovarsi a Montecristo, a 25 Km da dove pensavano di trovarsi (Rio Primero); per quanto sorpresi si rallegrarono di aver quasi compiuto il loro viaggio. Gli ultimi 28 Km che li separavano da Cordoba furono bruciati in un quarto d'ora. Così il signor Brunelli arrivò a casa alle 3:30 mentre il suo amico alle 3:45. Quanto accaduto lì sconcerto alquanto, dato che con una Ford Falcon del '68 era praticamente impossibile percorre 185 Km in un'ora! Il giorno successivo il signor Porchietto notò inoltre di aver consumato solo 12 litri di benzina mentre di solito ne consumava almeno 26. Ecco qualche altro elemento su cui i protagonisti sono d'accordo: erano in uno stato di euforia insolito e per di più non si sentivano per nulla stanchi per la festa; il signor Brunelli risentì di una specie di solletico localizzato nella regione dorso-lombare destra, un intorpidimento che si allargava in un cerchio perfetto di 1,5 cm che rendeva la zona insensibile per due minuti, solletico e il fastidio spariva; dopo quel giorno il sig. Brunelli guarì completamente dalla sua ipertensione arteriosa. Ultimo particolare, il signor Porchietto dopo aver osservato l'oggetto ebbe la strana sensazione che l'automobile si alzasse di qualche centimetro dal suolo; il sig. Brunelli provò solo un senso di leggerezza in quell'istante.

 

Immagini correlate

Cartina illustrante il tratto di strada in questione
 

CARTINA ILLUSTRANTE IL TRATTO DI STRADA IN QUESTIONE


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