Disegnare una maglietta
Una T-Shirt
La maglietta è allo stesso tempo l'indumento più disegnato e semplice che si possa immaginare; perchè il risultato non venga tuttavia percepito dal lettore/spettatore come una "scelta di comodo", è di vitale importanza definirne volume, pieghe e conseguenti deformazioni; in questo tutorial tratteremo questo indumento anche perchè può essere considerato a pieno titolo una base per vestiti più complessi...
Tutorial sul disegno manga
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| FIGURA 1 | |
Immagini di esempio
1) per prima cosa scegliamo colori e tipo di T-Shirt che vogliamo disegnare (attillata, larga, ecc.); in questo caso optiamo per una maglietta nera semplice, a maniche corte e mediamente attillata; partiamo quindi da una buona sagoma a matita leggera come descritto in figura 1A:
- due linee curve con la concavità verso l'interno (in verde);
- una linea curva per il colletto e una per il bordo inferiore (in blu e rosso);
- linee spezzate (con gli angoli arrotondati) per le maniche su spalle e braccia (in giallo);
2) tracciamo ora il contorno della sagoma che siamo andati ad evidenziare tenendo sempre presente che in genere le parti più tese (con meno pieghe) sono quelle intermedie (fig.1B in viola) perchè sottoposte al libero peso del tessuto, non limitato ovvero da tensioni o sovrapposizioni;
3) prima di posizionare pieghe, luci e ombre indichiamo con un tratto più leggero le cuciture (giro collo, maniche, ecc.); nel fare questo cerchiamo di seguire la curvatura e le intersezioni delle direttive iniziali, offriremo maggiore realismo alla composizione (fig.1A e 1C);
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| FIGURA 2 | |
Immagini di esempio
4) aggiungiamo adesso le pieghe attraverso linee (chiuse/semichiuse) morbide e tondeggianti; facciamo attenzione a tracciarne solo in corrispondenza di un'effettiva necessità: dove insomma le deformazioni del tessuto danno vita ad aree illuminate e ad altre oscurate; ricordiamo che di norma le sagome d'ombra partono sottili e si allargano con linee curve (o viceversa), raramente hanno spessore uniforme;
5) concludiamo con una serie di importanti notazioni, idee e consigli:
- sotto al tessuto c'è un corpo umano, fatto di muscoli e ossa, accenniamone vagamente l'andamento;
- le pieghe variano a seconda della posizione di spalle, braccia e busto, seguiamone la "traiettoria";
- nella parte inferiore in presenza di magliette attillate o corpi "voluminosi" il tessuto si accumula;
- mai concentrare le pieghe in una sola zona, mantenere armonia tra le parti più mosse e quelle più lisce;
- una maglietta comune più essere arricchita con immagini che però devono in parte seguire il tessuto;
- esistono più tipologie di maglie (maniche lunghe, larghe, ecc.) e abbinamenti di colore: sperimentiamoli;
- in genere le T-Shirt sono più opache che lucide, evitiamo (salvo eccezioni) illuminazioni troppo intense;
- mai tracciare per intero il bordo delle zone d'ombra (optiamo per quello superiore o quello inferiore);
- volendo giocare su sfumature e chiaroscuri si può definire nelle zone d'ombra aree più scure/chiare.