- RED ALERT 2 -
 
TRUCCHI E SOLUZIONI PER VIDEOGIOCHI
RED ALERT 2

La guida pubblicata sui Silver Disk ha riscosso un buon successo, considerando anche il fatto che da nessuna parte si è visto un lavoro così accurato.

In ogni caso, esiste una soluzione diversa per la penultima missione degli Alleati. Allora, dopo aver preparato la base e aver predisposto tutte le difese del caso, costruite un Chrono Legionaire e, dopo avere svelato tutta la mappa, mandatelo a distruggere tutti i reattori nucleari del nemico (quattro). A quel punto tutti i Tesla Coil verranno disattivati: dopo aver mandato una spia nella Barracks rossa, create una quindicina di soldati semplici e mandateli a distruggere gli avamposti. I soldati, già con un livello di anzianità più alto, dopo aver fatto uno sfacelo di nemici, arriveranno al massimo dell'esperienza e riusciranno a distruggere senza problemi la Black Guard intorno al Cremlino. Provare per credere, si dice in questi casi.
Inoltre, ecco qualche suggerimento nel caso siate rimasti irrimediabilmente bloccato alla undicesima missione degli Alleati. Come fare, visto anche il pochissimo tempo a disposizione? All'inizio si deve affrontare un'incursione dal mare ad opera di un Giant Squid: la stessa base operativa suggerisce di eliminare il grande polipone grazie ai delfini addestrati. Eliminato l'ostacolo procedete velocemente a vendere (sì, avete capito bene) la raffineria che si trova isolata dalla base principale: è il punto in cui il nemico concentrerà le proprie forze di terra e non c'è modo di mantenerla operativa. Con i soldi guadagnati cercate di rafforzare le difese perimetrali della base e soprattutto distruggete costantemente (e mantienetelo in questo stato) il ponte! Così facendo taglierete fuori dal conflitto i carri Apocalypse nemici, dando il tempo di costruire al meglio difese più adeguate. Costruite il satellite spia e mantiete sotto controllo la situazione, cercando di arginare gli attacchi nemici e mantenendo sempre attivo lo sviluppo delle difese della base: in particolare, durante questa fase, concentratevi sullo sviluppo di un buon quantitativo di unità Seal, serviranno in seguito. Quando il premier Romanov vi contatterà si potrà affrontare la seconda parte della missione: la distruzione dei missili nucleari nemici. Anche se la storia e i consigli del comando centrale ci lasciano intendere che per portare a termine l'obbiettivo bisogna costruire la Chrono Sphere, il mio consiglio è di non mettere in pratica questa tattica, ma piuttosto di concentrare le forze sulla costruzione di una buona quantità di Harrier (almeno 12) e di una cospicua forza di Seal, GI e fanteria assortita da spedire, tramite elicotteri, insieme ad un buon quantitativo (diciamo una trentina) di carri sull'isola nemica - da inviare tramite trasporto anfibio. Difendi le unità anfibie con la flotta costruita in precedenza (al limite producete qualche Destroyer in più) e utilizzate quest'ultima anche per eliminare le due naval yard nemiche e creare un punto di sbarco sicuro per le unità trasportate, quindi attaccate con gli aerei le due centrali nucleari: questo metterà in ginocchio le difese della base nemica e consentirà di avanzare velocemente verso i tre missili nucleari posti nella parte sud della base sovietica. Il resto è pura distruzione da eseguire più o meno a piacimento.
La guida pubblicata sui Silver Disk ha riscosso un buon successo, considerando anche il fatto che da nessuna parte si è visto un lavoro così accurato.

In ogni caso, esiste una soluzione diversa per la penultima missione degli Alleati. Allora, dopo aver preparato la base e aver predisposto tutte le difese del caso, costruite un Chrono Legionaire e, dopo avere svelato tutta la mappa, mandatelo a distruggere tutti i reattori nucleari del nemico (quattro). A quel punto tutti i Tesla Coil verranno disattivati: dopo aver mandato una spia nella Barracks rossa, create una quindicina di soldati semplici e mandateli a distruggere gli avamposti. I soldati, già con un livello di anzianità più alto, dopo aver fatto uno sfacelo di nemici, arriveranno al massimo dell'esperienza e riusciranno a distruggere senza problemi la Black Guard intorno al Cremlino. Provare per credere, si dice in questi casi.
Inoltre, ecco qualche suggerimento nel caso siate rimasti irrimediabilmente bloccato alla undicesima missione degli Alleati. Come fare, visto anche il pochissimo tempo a disposizione? All'inizio si deve affrontare un'incursione dal mare ad opera di un Giant Squid: la stessa base operativa suggerisce di eliminare il grande polipone grazie ai delfini addestrati. Eliminato l'ostacolo procedete velocemente a vendere (sì, avete capito bene) la raffineria che si trova isolata dalla base principale: è il punto in cui il nemico concentrerà le proprie forze di terra e non c'è modo di mantenerla operativa. Con i soldi guadagnati cercate di rafforzare le difese perimetrali della base e soprattutto distruggete costantemente (e mantienetelo in questo stato) il ponte! Così facendo taglierete fuori dal conflitto i carri Apocalypse nemici, dando il tempo di costruire al meglio difese più adeguate. Costruite il satellite spia e mantiete sotto controllo la situazione, cercando di arginare gli attacchi nemici e mantenendo sempre attivo lo sviluppo delle difese della base: in particolare, durante questa fase, concentratevi sullo sviluppo di un buon quantitativo di unità Seal, serviranno in seguito. Quando il premier Romanov vi contatterà si potrà affrontare la seconda parte della missione: la distruzione dei missili nucleari nemici. Anche se la storia e i consigli del comando centrale ci lasciano intendere che per portare a termine l'obbiettivo bisogna costruire la Chrono Sphere, il mio consiglio è di non mettere in pratica questa tattica, ma piuttosto di concentrare le forze sulla costruzione di una buona quantità di Harrier (almeno 12) e di una cospicua forza di Seal, GI e fanteria assortita da spedire, tramite elicotteri, insieme ad un buon quantitativo (diciamo una trentina) di carri sull'isola nemica - da inviare tramite trasporto anfibio. Difendi le unità anfibie con la flotta costruita in precedenza (al limite producete qualche Destroyer in più) e utilizzate quest'ultima anche per eliminare le due naval yard nemiche e creare un punto di sbarco sicuro per le unità trasportate, quindi attaccate con gli aerei le due centrali nucleari: questo metterà in ginocchio le difese della base nemica e consentirà di avanzare velocemente verso i tre missili nucleari posti nella parte sud della base sovietica. Il resto è pura distruzione da eseguire più o meno a piacimento.





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