- Partita IVA: vantaggi e svantaggi -
 
TUTORIAL
 Pro e contro: cosa comporta aprire la partita IVA

Partita IVA
 

VANTAGGI E SVANTAGGI DELLA PARTITA IVA

La scelta di aprire partita IVA non deve mai nascere dall'emozione del momento bensì deve essere il frutto di un ragionamento completo e razionale. Essere possessori di partita IVA significa:

  • Pagare di più - Avere costi fiscali più alti rispetto a collaboratori occasionali o collaborati a contratto coordinato e continuativo (si deve pagare i 2/3 del lordo di previdenza anziché 1/3 come è previsto per i contratti di collaborazione coordinata e continuativa, l'Irap per intero e un commercialista per la gestione della contabilità).
     
  • Scaricare - Poter segnalare le spese derivate dal proprio lavoro allo stato e ricevere una specie di "rimborso" in termini di decurtazione dalle tasse. Attenzione però all'entità della spesa da segnalare perchè se poco consistente farà si che il commercialista lavori di più e che quindi aumenti il suo onorario determinando così uno svantaggio.
     
  • Professionalità - Avere una p. IVA dà un'idea di maggiore professionalità, qualità e onestà; permette di emettere fatture (in modo che chi ci sceglie possa scaricare); permette di accedere ad eventuali clienti più importanti e di lavorare legalmente alla luce del sole.
     
  • Agevolazioni - Nei primi anni di apertura di un'azienda ci sono forti agevolazioni fiscali per chi sta sotto un certo reddito. Dopo questo periodo di avvio vengono applicati gli studi di settore che prevedono guadagni minimi a seconda della propria "fisionomia aziendale".
     
  • Spese deducibili - Non tutte le spese sostenute sono deducibili, molte possono essere ritenute dal fisco "non inerenti" in sede di accertamento/controllo (si veda:acquisti a scopo personale/familiare).
     
  • Controlli - La propria attività (piccola, media o grande che sia) viene sottoposta a controlli e accertamenti periodici a campione; viene monitorata attraverso gli studi di settore (previsioni medie di guadagno per la propria categoria di appartenenza) e attraverso "spie di ricchezza" (possesso di beni di lusso, ecc.).

La p. IVA non è l'unico modo di lavorare onestamente e non sempre è il caso di aprirne una. Ad ogni modo. Ad ogni modo, al fine di non incorrere in situazioni spiacevoli o fraintendimenti, è caldamente consigliabile rivolgersi ad un commercialista che ci consigli e ci guidi nelle scelte e nella gestione di questi adempimenti. Avere una almeno vaga idea di come funziona il processo è comunque di grande aiuto.

 

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