Un personaggio in sovrappeso
In quasi tutti gli anime e manga compaiono personaggi
di grande stazza. Oltre che per creare soggetti specifici si tratta
di un
semplice espediente per rendere meno monotoni ambienti composti
unicamente da "modelli da passerella"; disegnare il cosiddetto "ciccione" non è del
tutto semplice ma per fortuna è piuttosto raro che il fruitore della storia si trovi
infastidito da errori in un personaggio che di estetico ha ben poco...
Tutorial sul disegno manga
1) in questo tutorial andiamo ad
analizzare un caso di obesità non estrema ma molto accentuata, è
chiaro che per ottenere personaggi solo lievemente in sovrappeso
basterà regolare su parametri più "soft" le parti che andiamo a
toccare;
2) la prima cosa da
tener presente nella creazione di un uomo (o di una donna) in
sovrappeso è la proporzione dello scheletro tecnico (che fa le
veci dell'ossatura umana, fig.1):
- eccetto il busto tutte le parti del corpo si accorciano
sconvolgendo le normali proporzioni;
- il corpo assume una forma quasi inscrivibile in un rombo, largo al centro e appuntito in
alto/basso (fig.1 in rosso);
- tanto più il personaggio è grasso tanto più le ossa ne sentono
il peso e le gambe tendono così ad essere storte;
- a causa dell'allargamento orizzontale le braccia (mani
comprese) non arrivano a metà della coscia ma si fermano prima;
- testa, mani, dita e piedi risultano molto più piccoli rispetto al resto del corpo
(teniamo presente il rombo in fig.1);
- le
differenze tra maschio e femmina tendono ad assottigliarsi (ad esempio
il bacino si allarga in entrambi i casi);
- anche l'altezza diminuisce: il collo scompare sotto la testa
(che tende ad essere appuntita);
3) dopo aver analizzato lo
scheletro, passiamo all'applicazione di lipidi e muscolatura:
-
i punti in cui si concentra la maggiore quantità di grasso sono
lo stomaco (simile ad una sfera schiacciata) e le cosce;
- il volto deve mostrare guance gonfie ed eventualmente una
mascella ampia che si prolunga nel collo;
- spesso è possibile che la ghiandola tiroidea si allarghi e
provochi la formazione del cosiddetto gozzo sotto al mento;
- la testa tende ad essere larga nella parte inferiore e
ristretta verso l'alto (la forza di gravità attrae le masse
verso il basso);
- i pettorali cadenti si allargano esternamente verso il basso
e si appoggiano sulla pancia sottostante (non
disegniamo un seno);
- i capezzoli scivolano lateralmente verso l'esterno e si
dilatano allargandosi orizzontalmente;
- le gambe partono larghe con le cosce e si concludono "a
punta" con piedi (la convergenza si accentua nelle ginocchia);
- tutte le forme vanno arrotondate: usiamo linee morbide,
ampie ed eliminiamo il più possibile gli spigoli;
- i cosiddetti "ciccioni" non hanno muscoli segnati ma
dobbiamo immaginarne sotto al grasso affinchè possano muoversi;
- per quanto concerne la forma dei glutei facciamo in modo che
siano larghi e cadenti;
4) in conclusione sottolineiamo
alcune idee e riflessioni sull'argomento:
- non scordiamo di disegnare dita corte, "cicciotte" e piene
di linee (all'altezza degli snodi delle falangi);
- di norma la pancia viene mostrata gonfia ma possiamo optare
anche per un accumulo concentrato nella parte bassa dei fianchi;
- teniamo presente che in molti casi la pancia trasborda e
copre parte delle gambe e dei genitali;
- di profilo abbiamo due aree voluminose: lo stomaco e i
glutei, la restante sagoma segue armoniosamente questi
rigonfiamenti;
- in caso di uno stomaco molto ampio teniamo presente che,
frontalmente, le braccia saranno meno visibili;
- nelle pance gonfie l'ombelico tende a uscire accompagnato da
una linea verticale, in quelle flaccide a sparire in una
orizzontale;
- raramente una donna o un uomo grasso vengono proposti
alti, in genere vengono disegnati più bassi degli altri
personaggi;
- negli anime e nei manga ci sono raramente vie di mezzo:
quasi sempre i personaggi sono obesi o in perfetta forma;
- quando muoviamo il nostro personaggio non dimentichiamo mai
che l'adipe non è stabile come i muscoli e facilmente "dondola".